Lo squat con manubri è un esercizio molto versatile, adatto a persone di tutti i livelli, dai principianti agli atleti esperti. Questo tipo di squat offre diversi benefici, poiché si può variare facilmente il carico, migliorare la forza e la stabilità. In questo articolo vedremo i vari tipi di squat con manubri, i benefici principali e i muscoli coinvolti.
Tipi di squat con manubri
Lo squat con manubri può essere eseguito in diversi modi, ognuno con le sue particolarità. Ecco alcune delle varianti più comuni:
Squat frontale con manubri Questo tipo di squat implica tenere i manubri davanti al corpo, vicino alle spalle. Il peso aggiuntivo davanti aumenta l’attivazione dei muscoli core e quadriceps, rendendolo ideale per migliorare la stabilità e l’equilibrio.
Goblet squat In questa variante, un singolo manubrio è tenuto a coppa con entrambe le mani davanti al petto. È una delle migliori opzioni per i principianti, poiché insegna la corretta postura e riduce lo stress sulle articolazioni.
Squat con manubri laterali In questa variante, i manubri sono tenuti lungo i fianchi, come una versione alternativa dello squat classico. Questo permette di lavorare con carichi maggiori, mantenendo una distribuzione equilibrata del peso.
Benefici dello squat con manubri
Lo squat con manubri offre numerosi benefici sia per il corpo che per la performance fisica. Vediamo i principali:
Aumento della forza e della resistenza muscolare: Lo squat con manubri stimola diversi gruppi muscolari contemporaneamente, contribuendo ad aumentare la forza complessiva del corpo.
Miglioramento della postura: Mantenendo una posizione corretta durante l’esecuzione, questo esercizio aiuta a sviluppare una postura migliore grazie all’attivazione del core.
Allenamento funzionale: Essendo un movimento naturale che simula il modo in cui ci accovacciamo nella vita di tutti i giorni, lo squat con manubri è altamente funzionale e utile per migliorare le attività quotidiane.
Varietà nell’allenamento: Grazie alla possibilità di modificare il tipo di squat, si possono allenare diverse aree del corpo, mantenendo l’allenamento vario e coinvolgente.
Muscoli coinvolti nello squat con manubri
Eseguendo lo squat con manubri, si attivano principalmente i seguenti muscoli:
Quadricipiti: Sono i muscoli principali coinvolti nel movimento di piegamento delle ginocchia.
Glutei: Durante la risalita, i glutei si attivano per estendere le anche e completare il movimento.
Core: Il mantenimento dell’equilibrio richiede un forte coinvolgimento dei muscoli addominali e lombari.
Polpacci: Sebbene non siano i muscoli principali, vengono attivati per mantenere la stabilità nella fase di risalita.
Schiena e trapezio: Se i manubri sono tenuti lateralmente, anche i muscoli del trapezio e della parte superiore della schiena vengono coinvolti per mantenere una postura eretta.
Conclusioni
Lo squat con manubri è un esercizio completo e adatto a tutti i livelli di allenamento. Le sue varianti lo rendono un movimento dinamico, capace di offrire diversi benefici in termini di forza, postura e funzionalità. Includerlo nel proprio programma di allenamento è una scelta saggia per chi cerca risultati visibili e duraturi.